Ted Hughes
Edward James Hughes, conosciuto come Ted Hughes, nacque il 17 agosto 1930; il suo nome viene spesso associato a quello di Sylvia Plath, poetessa e scrittrice americana tristemente nota per essersi suicidata, giovanissima, nel 1963.
I due erano sposati e Hughes fu marito distante e fedifrago; molti lo reputano in qualche modo colpevole del suicidio della Plath.
Anche la sua relazione con l'amante Assia Wevill finisce in modo tragico: sei anni dopo la morte della Plath, il 25 marzo 1969, Assia Wevill si suicida nello stesso modo della Plath, coinvolgendo però stavolta nella sua morte anche la figlia, Alexandra Tatiana Eloise Wevill (Shura), avuta da Hughes.
Dunque, anche per la sconvolgente vita privata, Hughes è considerato autore di raccolte fondamentali per la poesia inglese e americana del secondo Novecento, nonché di saggi e di libri per bambini. Nel 1984 è stato insignito del titolo di Poeta Laureato.
Molti sono i temi che attraversano la sua poetica: lo sforzo distruttivo del tempo che consuma gli istanti della vita, la lotta ai beni materiali, le contraddizioni tra "io" e anima", ma anche la speranza, la bellezza della Natura, l'innocenza degli animali privi di raziocinio (uno dei mali dell'uomo).
Nel 2003, la relazione con la Plath, è stata al centro del film «Sylvia’», interpretato da Gwyneth Paltrow (Plath) e Daniel Craig (Hughes).
La raccolta Birthday Letters comprende 88 poesie composte in un periodo che va dai venticinque ai trent'anni e ripercorre la relazione con la moglie. Si ritiene che alcune delle poesie siano state ispirate da lettere e fotografie specifiche di Plath, che Hughes scoprì mentre preparava i suoi documenti per la vendita allo Smith College.
Perfect Light è una di queste, poiché descrive con minuzia una foto del 1962 che ritrare la miglie e i due figli in un campo di narcisi. Un quadro tenero, un momento meraviglioso, destinato a svanire in una "luce perfetta", evanescente.
da Time Passages Compact, Loescher editore, 2021